Eccoci ad un nuovo articolo su come gestire gli stimoli alimentari ai quali siamo sottoposti ogni volta che veniamo a contatto con il cibo. Negli articoli precedenti vi ho dato dei suggerimenti su come fare la spesa, su come riporre il cibo e su come comportarsi durante la preparazione del pasto.
In questo articolo vi darò dei consigli su come servire il cibo.

Come preparate la tavola?
Sembra una domanda scontata, ma il modo in cui vengono servite le pietanze può mettervi a rischio. Dunque per prevenire quella fastidiosa sensazione di “troppo pieno!” ogni volta che vi alzate da tavola, ecco dei semplici suggerimenti che possono aiutarvi a modificare il vostro comportamento alimentare.
Usate piatti piccoli: i piatti troppo grandi danno la sensazione di aver mangiato poco, le quantità sembrano scarse e voi vi sentite autorizzati a servirvi ancora. Come comportarsi? Giocate d’astuzia e usate piatti più piccoli, le porzioni appariranno subito più adeguate e quindi più sazianti.
Evitate di mettere a tavola i piatti da portata: mettete nel piatto la porzione di cibo che vi spetta evitando di porre sulla tavola altre pietanze, vi metterete a riparo da pericolosi “bis”.
No al cestino del pane: la vista del pane è una tentazione troppo forte e porta inevitabilmente a mangiare più del necessario. La tecnica giusta è quella di mettere una sola fetta per ogni commensale.
Se siete voi a preparare i pasti evitate, quando possibile, di occuparvene: insegnate ai vostri figli a prepararsi da soli la colazione o la merenda, sarete meno esposti agli stimoli alimentari poiché meno frequentemente a contatto con il cibo.

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