“Vivere spiritualmente è vivere nel presente”

Classi di Bioenergetica
La Bioenergetica è una tecnica olistica che agisce contemporaneamente a livello corporeo, emozionale e mentale di un individuo, allo scopo di ridurre lo stress e aiutare nella comprensione di problemi esistenziali. E’ uno strumento che consente di realizzare l’integrazione tra mente e corpo, per aiutare la persona a sciogliere i blocchi energetici e i meccanismi difensivi che si creano sia a livello fisico che psicoemotivo.
Il percorso prevede un colloquio preliminare con il conduttore e una prima esercitazione all’interno della classe, entrambi a carattere gratuito
Quando: il martedì e il mercoledì dalle ore 20,00 alle ore 22,00.
Conduttore: Dott. Roberto Innocenzi
Costo: €70,00 al mese
Quando: il giovedì dalle ore 13,30 alle ore 15,00
Conduttrici: Dott.ssa Alessandra Proietti e Dott.ssa Sara Di Michele
Costo: €50,00 al mese
Quando: il venerdì dalle ore 20,00 alle ore 22,00
Conduttori: Dott.ssa Alessandra Proietti, Dott.ssa Sara Di Michele, Dott. Davide Basili
Costo: €70,00 al mese
€36,00 quota iscrizione al centro (valida 01/09 – 31/08)
Osteopatia
<<L’Osteopatia è un sistema affermato e riconosciuto di prevenzione sanitaria, che si basa sul contatto manuale per la diagnosi e il trattamento>>.
(“World Osteopathic Organization”)
L’osteopatia rispetta la relazione tra il corpo la mente e lo spirito sia in salute che nella malattia, pone l’enfasi sulla integrità strutturale e funzionale del corpo e sulla tendenza intrinseca del corpo ad auto curarsi.


Obiettivo del trattamento osteopatico è quello di facilitare ed incoraggiare questo naturale processo di autoregolazione ed autoguarigione. Non prevede l’uso di farmaci, ma attraverso manipolazioni e manovre specifiche, si dimostra efficace per la prevenzione, la valutazione e il trattamento dei disturbi che interessano il corpo a tutte le età. Ogni disturbo funzionale del corpo umano può trarre beneficio dal trattamento osteopatico, perciò le indicazioni per il trattamento osteopatico sono molto ampie e indicate per tutte le fasce di età.
Alcuni esempi più frequenti: dolori a carico dell’apparato muscolo scheletrico, emicranie, cefalee, vertigini, stati ansiosi, disturbi del sonno, stati depressivi, disturbi a carico del sistema digestivo, gravidanza, post-parto, disturbi dell’articolazione temporo mandibolare, trattamento delle cicatrici, disturbi a carico del sistema gineco urinario.
Limiti dell’osteopatia: tutte le lesioni anatomiche gravi, ma anche tutte le urgenze mediche gravi. In questi casi, non si tratta più di cercare il punto debole che ha permesso l’instaurarsi della malattia, ma di agire urgentemente.
Postural Yoga Pilates
Quando la Ginnastica Posturale, lo Yoga e il Pilates si uniscono…
Perchè vivere separatamente queste tre discipline? Il Postural Yoga Pilates nasce per permettere alle tre attività di potenziarsi reciprocamente creando una tecnica completa, potente e salutare. E’ la fusione della fusione della ginnastica posturale, dello Yoga e del Pilates, fusione tra antichità e modernità. Si combinano principi dello Yoga come a concentrazione mentale, l’attenzione al respiro e la consapevolezza costante del corpo, con la fluidità e la dinamicità del Pilates e i giusti allineamenti corporei che da l’educazione posturale.


In questo modo andiamo ad agire sul benessere degli organi interni e del sistema nervoso e sulla regolazione delle ghiandole endocrine, contribuendo così a creare le premesse per una salute psico-fisica totale. La concentrazione aumenta e si ricavano importanti benefici in caso di stress, attacchi di panico, ansia, insonnia e depressione.
Quando: il giovedì dalle 18,00 alle ore 19,30
Costo: €50,00 mensile – €120,00 trimestrale
€36,00 quota iscrizione al centro (dal 01/09 al 31/08)
Thai Yoga Massage
Il Thai Yoga Massage per la sua completezza integra e sviluppa le varie conoscenze della medicina tradizionale indiana (Ayurveda) e cinese. Comprende una calibrata serie di pressioni su punti e linee (canali energetici), non solo con le mani ma anche con i piedi o i gomiti, in modo dolce o energico, insieme ad un’ampia varietà di allungamenti muscolari, impastamenti dei tessuti connettivali e mobilitazioni osteoarticolari utilizzando i segmenti ossei come leve per agire sulle strutture più profonde.


Con l’estensione e la flessibilità ottenute vi è una rimozione delle rigidità, dei blocchi fisici ed energetici, si rilasciano tensioni superficiali e profonde aiutando la circolazione del sangue e linfatica e l’energia vitale a fluire liberamente. Si ottiene una correzione della postura (che diventa automaticamente più eretta), una diminuzione del mal di schiena e un miglioramento della respirazione. Nell’aspetto visivo e manuale vi sono notevoli correlazioni con lo Shiatsu e posizioni Hatha Yoga applicate, che favoriscono una sorta di stretching. Il trattamento viene adeguato ai limiti psicofisici personali dell’individuo. Per la sua globalità d’intervento sull’intero organismo, il “Thai Massage” permette di prevenire, curare e mantenere uno stato di benessere generale.
Pet Therapy
Il termine Pet Therapy, termine inglese che letteralmente viene tradotto con Pet, animale da compagnia, Therapy, terapia cura, venne usato per la prima volta dallo psichiatra infantile Boris Levinson che per primo negli anni 60 durante la terapia su un bimbo affetto da autismo notò come la presenza del suo cane aiutasse nel percorso terapeutico con lo stesso. Da allora molti sono stati i passi fatti, le conquiste raggiunte ed i riconoscimenti scientifici, gli stessi che hanno portato nel 2015 alla stesura ufficiale delle linee guida nazionali redatte dall’ente di referenza e il ministero della salute, con le quali vengono regolamentati gli interventi, le modalità, e la formazione degli operatori.

Gli animali trasmettono emozioni con linguaggio semplice e diretto, non sanno di medicina, non indossano un camice, stimolano al sorriso, invitano al gioco e non hanno sovrastrutture.
Non giudicano, incontrano l’uomo con genuinità, sono spontanei e privi di qualsiasi ipocrisia. È dunque la relazione cane-uomo il segreto, la “terapia”.
È dunque la relazione cane-uomo il segreto, la “terapia”.
I nostri Partner

AAA – Attività Assistita con gli Animali
L’ambito sociale è sicuramente uno dei terreni più fertili per la relazione di aiuto, le difficoltà legate a disagio sociale, handicap fisici, psichici. Nella relazione uomo animale lo stesso può assumere diverse valenze, in questo ambito la prevalente è lo stimolo alla confidenza e alla libertà di potersi esprimere in quanto l’altro non è giudicante ne esigente, il cane può essere l’intermediario perfetto, accattivante e naturale nel favorire la possibilità di esprimersi naturalmente. Si crea un vero e proprio ponte affettivo-comunicativo che consente all’utente di passare da una condizione di isolamento ad una graduale apertura. La cura e l’accudimento del cane fanno recuperare il senso di responsabilità, il senso di utilità. Il Care …aver cura di, ci riconduce ad aver cura di sé.
EAA – Educazione Assistita con gli Animali
L’educazione e l’apprendimento prevedono l’incontro tra due esseri che tracciano segni di comunicazione dando forma ad una relazione: non c’è educazione, non vi è apprendimento se non si arriva alla comunicazione. Essa è una componente fondamentale della vita umana, è qualcosa che non riguarda solo il linguaggio: è incontro è relazione. Ed ecco il perché del cane nella scuola come referente di relazione, capace di indurre un processo di cambiamento nella persona: con la sua innata capacità di dare all’uomo un amore incondizionato, a dispetto dell’apparenza, dell’età, della salute e dello stato sociale, esso diviene ottimo ”compagno con la coda” per gli alunni e un sostegno valido per gli adulti. Relazione uomo/cane, come fonte di benessere e valido aiuto per favorire l’inclusività, per attuare una vera è propria inclusione scolastica. L’animale a scuola avrà la funzione di facilitatore di incontro/relazione a più livelli, per lo studente potrà essere d’aiuto per la scoperta e la consapevolezza di se stesso, per l’aumento dell’autostima, per il superamento delle paure, per un‘apertura verso il mondo, per la relazione con ciò che lo circonda; per l’adulto, nei diversi ruoli, l’animale potrà essere porta d’accesso alla persona che, in alcuni casi, respinge l’altro, facilitatore della relazione, elemento motivante e stimolo al lavoro; per il gruppo potrà essere elemento facilitatore per entrare in relazione con la disabilità, per il raggiungimento di omogeneità sociale, per lo sviluppo dell’attenzione reciproca e della collaborazione.
TAA – Terapia Assistita con gli animali
Attraverso gli Interventi Assistiti con gli Animali, si intende influire positivamente sul benessere psico – fisico dei pazienti e delle loro famiglie. Il principale obiettivo è alleviare la sofferenza psico fisica del malato per aiutarlo ad affrontare al meglio il ricovero e le terapie. Molteplici sono i benefici provocati dal contatto e dalla relazione con l’animale, la scienza ormai riconosce, in tali interventi, diversi effetti: un buono stato di salute generale, una minore assunzione di farmaci, una buona forma fisica, la stimolazione della interazione sociale, il miglioramento delle capacità empatiche, la riduzione della paura e degli stati d’ansia, una maggiore fiducia e tranquillità, un miglioramento dell’umore e riduzione dello stato depressivo, una migliore gestione del dolore, la riduzione dell’aggressività ed effetti antistress come una minor pressione sanguigna e frequenza cardiaca, ma anche livelli di cortisolo più bassi e un aumento dei livelli di ossitocina, che a livello neurologico favorisce l’attaccamento relazionale, nonché un apprendimento più efficace.
Il Progetto
La scelta del tipo di attività da organizzare e progettare va effettuata con criterio in base alle necessità del fruitore. È un abito realizzato su misura, a seconda degli ambiti: sociale, scolastico e sanitario. Il piano verrà realizzato in base alle finalità, alla situazione in cui si andrà ad operare, sarà quindi strutturata l’equipe di lavoro. Per tutte, indistintamente, di base è previsto il coadiutore dell’animale, il responsabile delle attività, il veterinario (a tutela del benessere dell’animale stesso), per il passaggio da un piano di attività all’altra si renderà necessaria il coinvolgimento di un referente di progetto (psicoterapeuta abilitato secondo linee guida).
Cesvipe Outodoor: Esperienze di Adventure Therapy

Cos’è l’Adventure Therapy?
Il contatto con la natura rappresenta un’esperienza di benessere in grado di coinvolgere tutti e cinque i sensi apportando notevoli benefici per il corpo e per la mente.
L’ Adventure Therapy è una forma di psicoterapia creata negli anni ’60 la cui filosofia di fondo è l’educazione esperienziale: attraverso vari tipi di attività all’aperto, sia individuali che di gruppo, ci porta ad attuare strategicamente il cambiamento attraverso l’esperienza diretta di sfide da superare, con l’obiettivo di sviluppare life skills, allontanare lo stress, migliorare la salute psicofisica oltre che a divertire tantissimo.
Le attività praticabili sono camminate nel bosco, bagni nella foresta e nei fiumi, campeggio, escursioni in montagna, arrampicate, orienting, canoa, rafting e attività acquatiche.
L’Adventure Therapy oltre a offrirci momenti di intrattenimento molto piacevoli e farci godere dei benefici del contatto con la natura e dello stare insieme ci permette di conseguire risultati positivi nel miglioramento del concetto di sè, dell’autostima, del problem solving, della collaborazione e cooperazione, dell’atteggiamento prosociale e di fiducia.
Dopo tutto questo tempo di “chiusura” abbiamo trovato un modo per stare insieme all’aperto unendo i benefici dei percorsi nella natura ai percorsi psicologici. Il Cesvipe Outdoor è una nuova iniziativa che propone “psico-escursioni” coniugando il viaggio interiore a quello esteriore.
Cesvipe al Bosco Sacro di Nemi: alla Ricerca del Sacro Interiore

La radice della parola “Nemi” è la stessa di “Nemeton”, termine con cui gli antichi Celti esprimevano il concetto di Bosco Sacro, e in senso più generale di luogo sacro. Un’antica leggenda narra che la Dea Diana amava riflettersi nelle acque del lago che, per questo motivo che viene chiamato anche “lo specchio di Diana”. Il piccolo Lago di Nemi, immerso nella natura di prorompente bellezza, ci ospiterà per la nostra prima “psico-escursione” e, ispirati dalla sua sacralità, andremo alla ricerca del nostro spazio sacro interiore, ricercando noi stessi nel riflesso dell’acqua come faceva la Dea Diana.
Scenderemo con una camminata naturalistica, nel cuore del vulcano, partendo dalla porta del paese di Nemi e percorrendo i suoi boschi, arriveremo allo specchio d’acqua dove riflettendoci cercheremo di trovare il nostro equilibrio interiore scivolando sulle acque utilizzando il SUP e MEGASUP. Integreremo queste attività e piccole grandi sfide con delle attività psico-corporee.
Eventuali familiari e/o accompagnatori possono partecipare alla camminata naturalistica in un gruppo separato affiancati da una guida ambientale. Sono escluse tutte le attività in acqua e i minori devono essere accompagnati.
Cos’è il SUP e MEGASUP?
SUP è l’acronimo di ‘Stand Up Paddle’, letteralmente “Stand Up” significa “In piedi” e “Paddle” vuol dire pagaia: un modo per spostarsi sull’acqua, in equilibrio su una tavola gonfiabile. La tecnica del SUP non è particolarmente difficile e utilizzando delle tavole stabili permette di navigare in piena sicurezza godendo delle bellezze circostanti. È uno sport semplice e alla portata di tutti, chiunque può prenderlo facilmente senza limiti di età e forma fisica. È un allenamento completo per il nostro corpo che migliora le capacità atletiche e l’equilibrio.
Il MEGASUP è SUP gigante dove possono pagaiare collaborando più persone contemporaneamente. È un’esperienza utile per imparare a coordinarsi e collaborare mantenendosi in equilibrio, per raggiungere un obiettivo comune. E’ possibile prendere lezioni di SUP (da svolgersi in giorni feriali) prima dell’incontro per prendere confidenza con il mezzo.
Programma:
Ore 8,45 Incontro alla piazza “Fontana della Dea” a Nemi
Ore 9,30 Verso lo “Spazio Sacro” – Questa prima attività prevede una camminata naturalistica alternata ad attività psico-fisiche che ci porterà verso lo specchio del lago attraversando il Bosco Sacro. Sfrutteremo la simbologia per iniziare il percorso interiore verso il nostro spazio sacro
Ore 11,30 Il riflesso della Dea – Dopo un breve break affronteremo la nostra seconda piccola sfida cercando l’equilibrio interiore che ci consentirà di scivolare e di riflettere la nostra immagine sulle acque del lago. Dopo una veloce lezione di SUP scivoleremo sulle acque del lago scegliendo tra SUP individuali e SUP di gruppo (MEGASUP). Per coloro che non desiderano provare il SUP è prevista una classe di Yoga e Bioenergetica Integrati.
Ore 13,30 Pausa pranzo. Il pranzo è al sacco.
Ore 15,00 La risalita – Dopo essere discesi all’interno di noi stessi, affronteremo l’ultima sfida della giornata: la risalita per tornare al quotidiano arricchiti delle piccole grandi acquisizioni delle sfide affrontate.
Costo: €35,00 a persona per coloro che parteciperanno alle attività psico-corporee.
€20,00 a persona per gli accompagnatori.
Camminata Naturalistica:
Durata: 1 ora e 30 minuti ca.
Difficoltà: facile, breve, con dislivello di ca. 220 metri.
SUP:
Durata: 2 ore ca.
Difficoltà: richiede un minimo di propriocezione ed equilibrio.
Cosa portare?
Per la camminata naturalistica : scarpe da trekking leggero, maglietta di ricambio, k-way, pranzo al sacco, acqua.
Per il SUP: maglietta (tecnica se possibile), pantaloncino, scarpe da scoglio (se possibile), laccetto per occhiali e asciugamano.
La nostra ultima Psico – Escursione a Nemi
Conduttori:


Le Nostre Guide


Camminata nella Consapevolezza sulla Neve a Campo Staffi

Camminare fa bene, lo sappiamo tutti!
Ma camminare nella neve in inverno ha un fascino in più!
Breath – Walking nella neve in un posto magico a due passi da Roma: cammineremo concedendoci un’ andatura tranquilla attraverso la faggeta, quella di fustaia e quella cedua e, ascoltando il silenzio, troveremo lentamente il nostro ritmo nella camminata ma, sopratutto, quello interiore. Il respiro nei nostri passi o i passi nel nostro respiro: un intimo collegamento con la nostra parte più profonda.
Programma:
Ore 10,30 Appuntamento al parcheggio di Campo Staffi
Ore 11,00 Inizio cammino nella neve
Ore 12,00 Bioenergetica “innevata” condotta dal Dott. Davide Basili
Ore 13,30 Pausa pranzo. Il pranzo al sacco
Ore 14,30 Riprendiamo il nostro cammino risalendo la montagna
Ore 16,00 Riflessioni e canzoni sul percorso fatto
Ore 16,30 Fine delle attività
Costo: €25,00 a persona.
Camminata:
Lunghezza: 7 km
Dislivello complessivo: 350 metri
Cosa portare?
Scarponi da trekking, bastoncini per camminare, cappello, guanti, occhiali da sole e crema protettiva. Pranzo al sacco e acqua (almeno 1 litro e mezzo). Maglietta, scarpe e calzini di ricambio.
Alcuni consigli…
Non vestitevi eccessivamente pesanti perché si suderà molto, portate con voi una maglietta di ricambio, un pile pesante, un cappello di lana e una giacca a vento per quando ci fermeremo a mangiare il nostro pranzo al sacco. Indossate scarponi da trekking alti oppure aggiungete a quelli bassi delle ghette per far si che la neve non entri nelle scarpe. Potete indossare pantaloni da sci ma va benissimo anche calzamaglie pesanti con pantaloni impermeabili. Portatevi un paio di scarpe e di calzini di ricambio da tenere in macchina per quando concluderemo la camminata.
Come arrivare: anche se il navigatore potrebbe indirizzarvi verso la Roma – L’Aquila, prendete la Roma – Napoli e uscite a Fiuggi/Anagni.
Conduttori:


Le Nostre Guide


Psico Trekking: Dal Borgo di Fogliano alla Spiaggia della Bufalara

Prendi due laghi costieri e incastonali nelle distese pontine di bufale, aggiungi il cordone dunale più lungo d’Europa, ed infine il Mare di Sabaudia e… lo spettacolo è assicurato! Vi sembrerà di avere il parco del Circeo racchiuso in uno sguardo:
con il profilo di Circe sullo sfondo e la sua lunga chioma di capelli che scende fino al mare. Partiremo dall’Oasi di Fogliano e, percorrendo la “strada interrotta”, cammineremo sulle dune godendo di scorci fantastici a 360 gradi fino alle isole Pontine.
Programma:
Ore 10,30 Ritrovo al Borgo di Fogliano
Ore 11,00 Inizio Cammino:
Prima Tappa: Dal Borgo di Fogliano al suo Lago e Bioenergetica
Seconda Tappa: Dal Lago di Fogliano alla Foce di Rio Martino e Bioenergetica.
Terza Tappa: Dalla Foce di Rio Martino alle Dune di sabbia e Bioenergetica.
Quarta Tappa: Dalle Dune di sabbia alla Spiaggia della Bufalara e Bioenergetica.
Ore 18,30 Termine del Cammino e Saluto al Sole.
La lunghezza del percorso è di circa 8 km e la durata sarà di circa 6 ore.
Durante la camminata alterneremo descrizione dei paesaggi da parte della guida
Paola Pinelli ad esperienze di autoconsapevolezza e meditazione condotte da
counselor e psicoterapeuti.
Conduttore

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Psico – Escursione nella Pineta di Castel Fusano
La Pineta come cammino reale e metaforico: una chiave di lettura della vita

La nostra prossima psico – escursione sarà un’attività di esploring, all’interno della Pineta di Castel Fusano!
Durante la camminata alterneremo descrizioni dell’ambiente naturalistico ed esperienze di autoconsapevolezza, esplorazione e radicamento.
La spiegazione della parte naturalistica sarà condotta da una guida specializzata, mentre le altre attività verranno guidate da due psicoterapeute.
Alle ore 10.00 ci incontreremo presso la Fontana dello Zodiaco, la fonte rappresenta un simbolo di vita, purificazione e rinascita.
Prima di inoltrarci nella pineta, faremo una breve sosta al suo margine, per prepararci al nostro viaggio: ognuno deciderà cosa di superfluo porta con sé e quindi cosa può lasciare per poter viaggiare più leggero.
Ci inoltreremo nella pineta, camminando verso la nostra seconda tappa, la parte più antica, dove conosceremo il bosco originario, vicino al mare. Esplorare questo luogo ci aiuterà a prendere contatto con le nostre origini.
La tappa successiva ci permetterà di esplorare il lecceto e la pineta lianosa. Nel nostro immaginario rappresentano i sostegni capaci di agevolare i passaggi più difficili e delicati.
Continueremo il percorso lasciandoci alle spalle l’intrico del lecceto e della pineta per ritrovarci in un luogo aperto in cui poter sostare per esercitare le nostre capacità di centratura e radicamento.
Seguirà la pausa pranzo.
La tappa successiva, quella in cui esploreremo la pineta bruciata ci ricorderà che per andare verso i cambiamenti desiderati è necessario lasciar andare i vecchi schemi e rinforzare nuovi propositi.
L’ultima tappa ci porterà ad ammirare la bellezza e la ricchezza della nostra storia, grazie alla presenza dei basoli dell’antica via Severiana. Questa sosta ci consentirà di ripercorrere le tappe del viaggio fatto insieme per condividere, le impressioni, le emozioni, i colori e le risorse raccolte.
La conclusione del percorso è prevista per le ore 16.00 circa.
Le Conduttrici:


Le Nostre Guide:

